Notizie del settore

La crisi del Mar Rosso continua senza sosta, i tempi di transito dei container aumentano vertiginosamente

2024-06-26

Dall’attacco di novembre dei ribelli Houthi dello Yemen, centinaia di navi da tutte le principali navilinee di navigazionehanno cambiato percorso per evitare la zona.

Di conseguenza, il Canale di Suez, una delle rotte marittime più trafficate del mondo, ha registrato un calo del traffico senza precedenti. Un’analisi dei dati di maggio 2024 ha rilevato che i volumi di spedizioni attraverso il Canale di Suez sono diminuiti di uno sconcertante 80% rispetto a maggio 2023. Il rapporto rileva che è improbabile che questa tendenza venga invertita presto, ed è improbabile che l’imminente picco della stagione di spedizioni spinga i vettori per tornare a utilizzare il percorso.

Di conseguenza, i vettori stanno adottando rotte alternative intorno all’Africa o attraverso il Canale di Panama, il che aumenta notevolmente i tempi di transito. I tempi medi di transito dei container sulle rotte dalla Cina all’Europa, dal Sud-Est asiatico verso l’Europa e dal Sud-Est asiatico verso la costa orientale degli Stati Uniti sono aumentati di 10-14 giorni. Project44 ha affermato che questi tempi di transito rappresentano la “nuova normalità” poiché i vettori continuano a evitare il Mar Rosso.

Le conseguenze del conflitto si sono diffuse negli Stati Uniti e in Europa, aumentando i tempi di spedizione complessivi di quasi due settimane. Nonostante i cambiamenti iniziali degli orari seguiti all’attacco, i vettori si sono ora adattati alle nuove rotte, con ritardi ridotti a 4-8 giorni rispetto al massimo iniziale.

Project44 consiglia agli spedizionieri di pianificare tenendo presente questi giorni di transito aggiuntivi per garantire che le merci arrivino in tempo per la stagione di vendita al dettaglio ad alta richiesta.

Secondo un rapporto dettagliato pubblicato da Project44, un’autorità leader nella visibilità della catena di approvvigionamento, la recente escalation del conflitto nel Mar Rosso ha avuto un impatto significativo sulle rotte internazionali, determinando un aumento significativo dei tempi di transito per il settore del trasporto marittimo di container.

Centinaia di navi di tutte le principali compagnie di navigazione hanno cambiato rotta per evitare l’area dopo l’attacco degli Houthi nello Yemen a novembre. Questo cambiamento ha avuto un enorme impatto sul traffico del Canale di Suez, che ha subito un calo significativo del traffico, con i dati di maggio 2024 che mostrano un drammatico calo dell’80% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Il rapporto sottolinea inoltre che è improbabile che questa tendenza venga invertita nel breve termine, e anche l’imminente stagione di punta delle spedizioni difficilmente spingerà i vettori a riprendere a utilizzare questa rotta. Di conseguenza, i vettori hanno scelto rotte alternative intorno all’Africa o attraverso il Canale di Panama, il che porta inevitabilmente a un aumento significativo del tempo di transito.

Nello specifico, il tempo medio di transito dei container è stato prolungato da 10 a 14 giorni sulle rotte dalla Cina all’Europa, dal Sud-Est asiatico verso l’Europa e dal Sud-Est asiatico verso la costa orientale degli Stati Uniti. Project44 ha sottolineato che questo tempo di transito prolungato è diventato l’attuale “nuova normalità” poiché i vettori continuano a evitare la regione del Mar Rosso.

X
We use cookies to offer you a better browsing experience, analyze site traffic and personalize content. By using this site, you agree to our use of cookies. Privacy Policy
Reject Accept